La cellulite, un inestetismo sempre più diffuso, vediamo come si forma, le cause e come eliminarla.
La cellulite è un inestetismo estremamente diffuso, fastidioso e penoso sul piano estetico che colpisce una fascia sempre più grande della popolazione femminile. Questo inestetismo non è altro che la degenerazione del tessuto connettivo sotto l’influenza di agenti e fenomeni diversi, per chiarezza e in maniera sintetica, proviamo a spiegare questo tessuto che particolarmente ci interessa.
Il tessuto connettivo è un tessuto formato da cellule e sostanza fondamentale dove sono immerse le cellule stesse. Le cellule nel derma (si trova proprio sotto l’epidermide) sono chiamate fibroblasti; nell’ipoderma (diretta continuazione del derma) sono chiamate adipociti. La sostanza fondamentale è simile ad un gel ed è formato da mucopolisaccaridi (GAG, acido ialuronico), proteine, acqua, ioni, glucidi, sostanze di rifiuto. Nella sostanza fondamentale troviamo anche una componente fibrosa formata da collagene, elastina e fibre reticolari dette così perché formano dei veri e propri reticoli capaci di connettere i tessuti.
L’inestetismo della cellulite si instaura nel momento in cui si verifica una ritenzione idrica in questo tessuto, il rallentamento del drenaggio del liquido interstiziale porta ad una sua congestione e via via ad una compromissione dei vasi più importanti si entra così in un circolo chiuso per cui i vasi incapaci di svolgere il loro compito sono obbligati a dilatarsi sempre di più aumentando così la loro permeabilità e facendo filtrare nel tessuto connettivo ancora più liquido. È noto come il sistema venoso assicuri il drenaggio dei prodotti di scarto dell’organismo: il liquido che si riversa nel tessuto connettivo contiene tutti i rifiuti che convergono dalle diverse cellule delle zone circostanti. Questi scarti inutilizzati dalle cellule si comportano come corpi estranei nel tessuto connettivo e provocano delle reazioni chimiche di difesa, in conseguenza di ciò un tessuto che sano è sottile e leggero diventa sempre più spesso.
Viene ad organizzarsi un vero tessuto fibroso dalle maglie strette e dense che avvolge e comprime tutti gli elementi del tessuto connettivo: arterie, vene, nervi bloccando tutti gli scambi vitali.
Le cause che promuovono e sostengono questo inestetismo possono essere sia di natura patologica che non e sono: disordini ormonali, deficit circolatori, fattori costituzionali, disturbi metabolici, obesità, stipsi, disturbi epatici, disturbi renali, alimentari, posturali, utilizzo di alcuni farmaci, uso di indumenti stretti, uso di tacchi troppo alti, blocchi mentali ed emotivi con inadeguata attività respiratoria. A mio avviso, il primo punto da rivedere è quello alimentare perché il nutrimento è vita e fonte di buona salute. I peggiori nemici che un cellulitico trova alla sua tavola sono il sale, gli zuccheri ed infine i grassi animali prevalentemente saturi. La percentuale di sale normalmente contenuta nei cibi è ampiamente sufficiente al nostro fabbisogno, altrettanto dicasi degli zuccheri ne ingeriamo già a sufficienza con la frutta. Prima di iniziare qualsiasi trattamento estetico è quindi necessario preparare l’organismo ad un adeguato regime alimentare essendo molto rigorosi sulla qualità dei cibi che ingeriamo.
Eseguire una moderata e metodica attività fisica, bastano dai 10 ai 20 minuti al giorno di esercizi dolci (anche una sana passeggiata con calzature comode a tacco basso e perfettamente flessibili) e l’apprendimento di corrette attività respiratorie. Se si vive in costante affaticamento lavorativo concedersi delle pause brevi ma frequenti.
I trattamenti estetici nell’inestetismo della cellulite sono doverosi perché facilitano la circolazione e il drenaggio linfatico, forniscono risultati validi e soddisfacenti, non sono traumatici, migliorano il benessere psicofisico della persona e il suo aspetto generale, se protratti nel tempo conducono ad una scomparsa della cellulite ma è chiaro che un tale modo di procedere richiede pazienza e tenacia.
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